Oggi non ci sono notizie, non c’è molto da dire e nulla da leggere. Prendiamo atto di quanto avvenuto ieri in Vigilanza, la stessa che ha deliberato l’atto di indirizzo sul Piano industriale 2018-2021, un volume di oltre 280 pagine e 5 allegati non meno rilevanti. Ci sono tornate alla memoria le tante audizioni e i tanti interventi di deputati e senatori e ci stiamo ancora chiedendo quanto e quanti lo abbiano letto e studiato attentamene. Non lo sapremo mai.
Come pure non sapremo mai spiegarci il miracolo dei giorni scorsi. Ci stiamo ancora chiedendo come è stato possibile che in un momento in cui la riforma sulla giustizia vacilla pericolosamente, il Ddl Zan corre il rischio di essere affogato nelle nebbie, la pandemia mostra pericolosi segnali di ripresa nonostante i vaccini e all’orizzonte si profilano migliaia di licenziamenti, come pure, sul fronte TLC, non ci sono notizie sui provvedimenti economici per la transizione al DVB-T2 e, infine, non ci sono più notizie della società per la rete unica … e in tutto questo i partiti e lo stesso Draghi hanno trovato la voglia, la forza e il coraggio di fare subito le nomine RAI. Un miracolo e, in quanto tale, inspiegabile. Lo accettiamo e basta.
Nessun commento:
Posta un commento