Ai blocchi di partenza ci sono molti cavalli per molte corse. La più rilevante riguarda la presidenza della Commissione Bicamerale per la vigilanza Rai. La seconda quella dei quattro componenti del CdA di fonte parlamentare. La terza per i due nomi indicati dal Governo e, infine, l'elezione del rappresentante dei dipendenti Rai. Se ne può aggiungere un'altra, occulta: quella per il Direttore Generale di Viale Mazzini che la nuova Legge del 2015 non prevede ma non esclude.
Si mescolano molti elementi di non facile composizione.
Apparentemente, solo apparentemente, la corsa per l'elezione del rappresentante dei dipendenti Rai nel prossimo Consiglio di amministrazione è già iniziata.
Sostanzialmente, la maggior parte dei candidati (15 gli ammessi) non sembrano ancora usciti allo scoperto.
Finora, ci sono notizie di Riccardo Laganà di Indignerai, che ha pubblicato un lungo post su FB; di Roberto Natale che ha avuto largo spazio sulle pagine del Fatto Quotidiano e di Stefano Ciccotti che ha inviato a tutti i dipendenti una lunga e articolata mail programmatica.