Tanto tuonò che piovve. Altro che pioggia: si preannuncia un diluvio, una bufera sui futuri conti della Rai. Altro che il prossimo Cda: ci vorrebbe un pellegrinaggio a Lourdes.
Di cosa si tratta? una cosetta da poco: in relazione alla necessità di armonizzare le regole europee in tema di energia, a partire dal prossimo anno, si potrebbe abolire la riscossione del canone Rai in bolletta!!! il primo a darne notizia è stato il Messaggero dell'8 maggio scorso ma per una bizzarra stranezza, quasi nessuno se n'è accorto. fintanto che oggi pomeriggio, come abbiamo scritto, un nostro attento lettore ce lo ha ricordato.
Attenzione: questa vicenda si lega al PNNR e vedremo come e perchè.
Tombola: significa semplicemente che il pagamento di quella che molti, anche in area di governo e di maggioranza, ritengono la "tassa più odiata dagli italiani" potrebbe tornare ai beati vecchi tempi dell'evasione, con l'aggravante dell'epoca "streaming", delle smart Tv, dei device senza sintonizzatore che non sarebbero più considerati "televisori atti alla ricezione delle trasmissioni in tecnica digitale" e quindi esonerati dal canone e compagnia cantando ... non so se è chiaro il concetto?
Attenzione bis: questa storia si connette direttamente ad un'altra della quale scriviamo da tempo: il refarming delle frequenze previsto a partire dal prossimo settembre quando qualche milione di telespettatore si potrebbe trovare il proprio televisore in nero.
Abbiamo altre considerazioni da fare in proposito e pure una proposta: rimanete sintonizzati, la battaglia è appena all'inizio.
Se intanto volete sapere qualcosa di più, leggete questo:
https://www.i-com.it/en/2021/02/26/barriere-mercati-energia-europa/
bloggorai@gmail.com
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