giovedì 27 febbraio 2025

RAI: maledetta primavera !!!

by Bloggorai ©

Che imbroglio era

Maledetta primavera?

che fretta c’era …

Siamo messi male ... molto male. Ora tutto viene offuscato dall’apocalisse trumpiana ma questa non copre le nefandezze di casa nostra. Siamo messi male … molto male ... sul fronte Rai e Servizio Pubblico e non da ieri. Siamo messi male da quando “alcuni” e non solo tra le fila del Governo hanno voluto imprimere “fretta” a tutto e questa spinta non è venuta solo dal Governo. Siamo messi male da quando hanno voluto chiudere in fretta e furia il Contratto di Servizio in Vigilanza: vedi La Stampa di ottobre 2023 “Vigilanza Rai, le opposizioni si spaccano. Ok al nuovo contratto di servizio con il sì dei 5 Stelle. Il no di Pd, Sinistra-Verdi e Italia Viva, mentre Azione si astiene”. Siamo messi male da quando hanno voluto chiudere in fretta e furia la nomina del Cda con i vecchi criteri della tanto vituperata Legge 220 del 2015: vedi Il Manifesto del 27 settembre 2024 “Rai, 5S e AVS votano il nuovo cda con le destre. Pd furioso”.

Adesso, ieri, se ne escono con un comunicato dove si legge “Opposizioni unite: servizio pubblico è in stallo, subito applicazione dell’European Media Freedom Act” e l’altro ieri l’Usigrai si è spinto addirittura a chiedere le dimissioni del Cda. Acciperbacco, a Palazzo Chigi tremano!!!  Oggi si accorgono e si ricordano che dallo scorso anno, da maggio, è stato approvato a Bruxelles il MFA e che da subito si poteva e si doveva chiedere la sua immediata applicazione e quindi ostacolare in ogni modo la formazione di questo Cda. Nella peggiore delle ipotesi, si poteva mantenere in prorogatio il vecchio Cda in attesa di recepire il nuovo provvedimento comunitario. E invece no, qualcuno ha avuto fretta, la stessa fretta che ora Palazzo Chigi vorrebbe mettere al suo uomo, l’AD Rossi, di chiudere la partita nomine il più presto possibile. E del tutto evidente però che il “filosofo di Colle Oppio” nulla può se i partiti non dispongono e i partiti, ad oggi, a ieri sera, non riescono a disporre proprio nulla: la Vigilanza di ieri sera ha scavato l’ennesimo buco nell’acqua.

Però, abbiamo letto ieri che il senatore Speranzoni, componente della Vigilanza in quota FdI avrebbe fondati motivi per ritenere che entro l’inizio della primavera (che fretta c’era …) “…troveremo una soluzione per lo stallo in Vigilanza ..” ma non si è sbilanciato a fare nomi. Terremo conto.  

Morale della storiella: l’opposizione vuole dare un segnale di esistenza in vita forte chiaro? Ha un modo semplice per farlo: chiedere ai due suoi rappresentanti in Cda, di Majo e Natale, di dimettersi. Subito e non aspettando la primavera, magari quella del prossimo anno.

Infine, però una nota a margine: siamo messi male, molto male anche perché sembra svanita, evaporata, tutta quella opposizione non dei partiti, ma quella delle Associazioni, dei vari “gruppi di lavoro”, delle varie “chat” ora ripiegate banalmente a riportare articoli sull’AI. Siamo messi male, molto male.

bloggorai@gmail.com

Nessun commento:

Posta un commento