giovedì 20 febbraio 2025

La politica annaspa, la RAI boccheggia

by Bloggorai ©

Oggi siamo brevi e leggeri, leggerissimi, come una bolla di sapone.

Eravamo rimasti al “giorno dopo”, alla “resa dei conti” al “ci rivedremo a Filippi” ovvero al ritorno da Sanremo. Il “successo” del festival avrebbe dovuto spianare la strada per la soluzione del problema presidenza e invece siamo ancora a “Carissimo amico ... ti scrivo”. Il “successo” a parer loro c’è stato ma di ipotesi di soluzione non ne abbiamo traccia. Tanto rumore per nulla. Il messaggero del 7 febbraio titolava "La grande vigilia Rai. Il test di Sanremo decisivo per le nomine". Bum!!!

Gli unici segnali di fumo (appunto fumo) li ha lanciati nei giorni scorsi la segretaria del PD con lo stanco ed inutile ritornello “prima la riforma e poi le nomine” del quale vi abbiamo scritto dettagliatamente nei giorni scorsi (https://bloggorai.blogspot.com/2025/02/sanremo-e-il-paese-la-solitudine-della.html ).

Poi c’è da registrare una cena avvenuta nei giorni scorsi (notizia riportata oggi da il Foglio) tra sei autorevoli personaggi della maggioranza di Governo in cerca d’autore: Marano, Gasparri, Morelli, Agnes, Frangi e Filini. Equamente distribuiti, 2 a partito. Cosa ne sia uscito fuori, per ora, non è dato sapere. Sono ancora in cerca d'autore. Last minute ci è arrivata una vocina: sotto sotto, piano piano, qualcuno lavora per una "moral suasion" verso la Agnes ... del genere "fatti più in la e stai serena". 

Certo è che, al momento, per quanto abbiamo chiesto e saputo, formalmente è tutto fermo esattamente al punto di partenza, ovvero a zero. Il Governo vuole la Agnes e l’opposizione no. Punto, a capo. Si tratta di un problema semplice, cosiddetto a  “somma zero” dove si descrive una “situazione in cui il guadagno o la perdita di un partecipante è perfettamente bilanciato da una perdita o un guadagno di un altro partecipante in una somma uguale e opposta. Se alla somma totale dei guadagni dei partecipanti si sottrae la somma totale delle perdite, si ottiene zero”. Il problema quindi si risolve solo se una delle parti abdica/rinuncia al proprio interesse in gioco e quindi o la maggioranza rinuncia alla Agnes o l’opposizione la vota in Vigilanza. C’è una terza possibilità che forse, ora, potrebbe convenire ad entrambe le parti: lasciare tutto com’è, con la presidenza pro tempore al consigliere anziano Marano (Lega).

Fine del post … la bolla di sapone ha fatto “plufff”.

bloggorai@gmail.com
 

Nessun commento:

Posta un commento