giovedì 23 marzo 2023

Rai e Rai Way: il grande complotto per le mani sul malloppo

 

Foto di Ryan McGuire da Pixabay

Nel mentre e nel quando, nel far della sera e nel cuore della notte, giungevano notizie e smentite su trame e complotti intorno a Rai Cinema e Rai Way, questa mattina prima La Repubblica tuona in prima pagina “Le nomine della discordia” e gli fa sponda La Stampa con “Nomine, i sospetti di FdI sull’asse Letta-Giorgetti”.

Che succede, per quanto ci interessa? Succede che questa sera, alle 19 a mercati chiusi, si riunisce il Cda Rai dove l’Ad Fuortes dovrebbe presentare le liste per i componendi del nuovo Cda della società che gestisce le torri in vista del suo prossimo rinnovo di aprile. Se non ché, in buona sostanza, da ieri pomeriggio, hanno cominciato a girare nomi che poi, secondo nostre fonti, sarebbero stati “rimescolati”. Quale è il segno di interpretazione “politica” che sembra essere la lettura prevalente in queste contingenze determinate? Semplice: è in corso una presa di possesso del territorio Rai più “remunerativo” da parte della Lega in avversione/sottrazione a FdI, la quale, sembra, pare, ci dicono, mangiata la foglia, si è messa di traverso ed ha ottenuto un “riaggiustamento” anche in accordo con quello che rimane del PD, nuovo o vecchio che sia. Non facciamo nomi per carità di Patria e lasciamo che “chiudano i mercati” ma non quel della Borsa che pure potrebbero avere un senso, ma quelli della frutta e verdura dove sono in corso le vere trattative che vano ben oltre i giardinetti di Viale Mazzini e lambiscono direttamente Camera e Senato. E già perché la convocazione della prima riunione della Vigilanza Rai spetta ai due presidenti che, vista l’aria che tira, se ne guardano bene dal prendere l’iniziativa prima che le acque, torbide, torbidissime, siano placate tra la maggioranza e l’opposizione.

Torniamo sul tema: i soliti bene informati del Sole (Biondi ) e Repubblica (Fontanarosa) pubblicano i nomi dei nuovi vertici di Rai Way: Cecatto al posto di Mancino e Pasciucco alla Presidenza. Nota curiosa: La Stampa sembra fare un po’ di confusione sull’appartenenza all’area di qualcuno, così che da per certa la permanenza dell’AD della quotata di Via Teulada sotto l’ombrello del PD e sostiene essere fallito l’assalto della Lega. Come vi abbiamo però scritto prima, ci risulta che nel frattempo (da quando è uscita la notizia da Viale Mazzini) le cose siano cambiate e lo schema reso noto sia saltato last minute. Sule due versioni o schemi c’è molto da dire.

Siamo in attesa anche noi di “aggiustamenti”, rimanete sintonizzati, molto sintonizzati

bloggorai@gmail.com


Nessun commento:

Posta un commento