Lo ammettiamo: siamo storditi, confusi ed esausti dalla “tanta
roba” di cui parlare in questi giorni convulsi, affannati, freddi e drammatici.
Non si vive di solo Sanremo, per fortuna. Ci consola solo sapere che, per tanti
aspetti il Festival, ci riflette, ci accomuna laddove il “ci” è sempre e comunque
una parte, seppure maggioritaria, del tutto. Somiglia a quando un partito sostiene
di avere la maggioranza di un popolo quando invece ha votato poco più del 50% degli
aventi diritto e, tra questi, quello maggioritario ha raccolto il 26% e con questa
maggioranza dichiara spavaldo il “record” del consenso politico. Da lì a sostenere
che “gli Italiani guardano tutti Sanremo” il passo è facile. Il grande bluff
degli ascolti tutti incentrati sullo share reggerà poco. Saranno i numeri
netti, quelli sui quali ci sarà poco da argomentare, a decretare il “peso” dell’evento
sociale, politico e solo in fondo artistico.
Lo ammettiamo, fintanto che Morfeo non ci accoglie nel beato
mondo dei sogni, guardiamo Sanremo ed è dolce cullarci nell’infinito universo
del tutto e del niente, e, in quegli istanti, sentirci serenamente appagati nel
constatare che siamo ancora in grado di intendere e volere, ragionare e
meditare.
“Grazie a nome di tutti gli italiani, tu Amadeus, ci fai
sentire dei geni!” By Checco Zalone. Estendiamo il concetto: “Grazie Sanremo,
ci fai sentire tutti (o quasi) italiani” by Bloggorai. Italiani nel senso
quanto più possibile esteso: laici e credenti, di destra e di sinistra (?), etero
o LGBTQIA, razzisti o accoglienti, cantanti e stonati, rock e classici, neo melodici e leggeri, pacifisti
e guerrafondai, giovani e anziani, innocenti e colpevoli, guardie e ladri,
guardoni e indifferenti, ambientalisti e inquinatori, marinai e minatori,
futuristi e passatisti, tecnologi e artigiani, GenZ e Boomer. Categoria più,
categoria meno, dentro Sanremo ci siamo tutti o quasi. Già: tutti o quasi.
Dai che stasera finisce: domani è un altro giorno e si vota.
Dallo schermo del Festival a quello della politica il passo è breve.
Nessun commento:
Posta un commento