domenica 27 ottobre 2024

RAI: allarme fumo mentre brucia l'arrosto


Sospettosi per natura e interrogativi per cultura. Sarà, ma c’è qualcosa di insolito, anomalo e inconsueto tra le tante cose che si leggono e si sanno intorno alla RAI. Si avverte tanta sabbia negli occhi, tanto fumo e tanta confusione.

C'è qualcosa di insolito, anomalo e inconsueto quando leggiamo un Comunicato Usigrai appena arrivato che denuncia la possibilità che la puntata di Report in onda questa sera sia stata visionata preventivamente da Palazzo Chigi. Non è possibile, non ci vorremmo credere che si possa giungere a tanto. Ci appare poi anomalo e inconsueto che dalla stessa area di governo cui appartengono taluni personaggi, da un lato non si batte ciglio sulle clamorose e minacciose anticipazioni di Report e dall’altra si chiede di non metterlo in onda questa sera. Abbiamo posto una domanda alla quale non siamo riusciti a trovare risposta: l’AD Rossi era informato della partecipazione di Ranucci a due trasmissioni di punta de La7? È verosimile supporre che così sia avvenuto. Qualora fosse, perché anzitutto non ha promosso sulle reti e Tg RAI la messa in onda di Report prima ancora che regalare lo “scoop dello scoop” a La7? Alla stessa ora della Gruber su Rai Uno va in onda Vespa e quale migliore occasione per fare “marketing” di uno scoop del genere? Forse, è una domanda troppo "ingenua" per trovare risposta soddisfacente. Ci è stata suggerita una lettura trasversale di quanto verrà detto questa sera. Cercheremo di "leggere" con attenzione, anche se siamo fortemente tentati di vedere una partita di calcio. Ci appare anomalo e inconsueto che ci sia tanta attenzione sulla “Storia della parola Infame” quando poi sappiamo tutti, da anni, che ci sono state nefandezze ben peggiori passate quasi inosservate e ancora di più impunite. 

Nota a margine: domani Bloggorai verrà pubblicato molto tardi per verificare quanto telespettatori hanno preferito vedere Report oppure una delle tante partite di calcio interessanti per capire quanto la formidabile pressione mediatica avvenuta in questi giorni sia stata in grado si spostare un numero significativo di telespettatori.

Ci appare poi molto anomalo e inconsueto che venga sospesa la nomina obbligatoria del/la presidente RAI da parte della Vigilanza per fare in modo che si svolgano “eventi” (gli Stati generali) o avvenimenti politici rilevanti (le elezioni regionali) che, formalmente, non dovrebbero avere alcuna connessione.

Ci appare insolito, anomalo e inconsueto che oggi, fine ottobre, il Servizio pubblico non ha alcuna certezza sulla risorse di cui potrà contare non solo per il prossimo anno, ma per gli anni a venire. Ci appare insolito, anomalo e inconsueto che c'è un Piano industriale che non può essere avviato perché non ci sono soldi per sostenerlo.

Ci appare infine insolito, anomalo e inconsueto che non ci sia modo di sollevare un potente dubbio di costituzionalità sul fatto che il Governo non può disporre a suo piacimento del canone. Ci appare insolito, anomalo e inconsueto che gli ascolti RAI traballano e nessuno batte ciglio.

Tante cose ci appaiono insolite, anomale e inconsuete.

Chissà, già da domani quando avrà inizio Eurovisioni è possibile che qualcosa si possa capire.

bloggorai@gmail.com

 

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