Lo stallo è semplice: il Governo vorrebbe mantenere il punto
sulla Agnes e l’opposizione non ci pensa proprio. Chi dei due potrà o vorrà
cedere? Come sempre accade, un accordo e la pace si raggiunge con un
compromesso: tu dai una cosa a me e io una cosa a te. Al momento, non ci sono
margini di trattativa.
L’opposizione, al momento, non ha un suo nome da proporre e questo è il vero punto di stallo. Fare “Aventino” di sinistra con solo il No alla Agnes è poco per poter trattare. Occorre uno sforzo di fantasia. Salvo che ci sia una carta nascosta, e Bloggorai ha lavorato di fantasia in questo senso immaginando Roberto Natale. C'è qualcosa di diverso in ballo? Forse anche si.
Nel frattempo, sullo sfondo, aleggia una domanda: che
succederà il prossimo 23 ottobre quando è prevista l’udienza del TAR sul
ricorso contro l’avviso della Camere e Senato privo dei requisiti previsti dalla
Legge e in applicazione di quanto disposto dal MFA?
Domanda complessa e risposte lunghe da argomentare. Proviamo a proporre una sintesi:
ipotesi A: rimane tutto inalterato nei presupposti tecnici e
giuridici e si “va a sentenza” il 23.
Ipotesi B: si presentano “motivi aggiunti” prima del 23 e
giocoforza l’udienza verrà rinviata a tempo indeterminato.
L’ ipotesi A prevede tre possibili esiti: respinto, accolto
nel merito (si richiede l’annullamento dell’atto parlamentare con il quale si ‘
proceduto alla votazione) e infine il TAR si potrebbe dichiarare incompetente a
decidere e rinvia il problema alla Corte Costituzionale. Ovviamente, gli stessi
esiti verrebbero rinviati all’udienza successiva.
Per il momento ci limitiamo a questo ma c’è molto da
aggiungere su cui riflettere e decidere. La partita ha mutato segno con il voto
del 26 settembre e con l’apertura del tavolo sulla prossima riforma della governance
RAI che si dovrebbe concludere entro il prossimo 8 luglio 2015 come previsto e
richiesto dall’MFA.
Infine: oggi un articolo molto interessante pubblicato da
Italia Oggi sulle risorse dei servizi pubblici radiotelevisivi. Ne parleremo.
bloggorai@gmail.com
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