Foto di OpenClipart-Vectors da Pixabay
Qualche volta capita di dibattere sulla parte mezza vuota o la parte mezza piena del bicchiere. Ora, oggi, nemmeno quello. Tutto vuoto e basta. Dibattere del vuoto è complicato. Si dice però che anche una "non notizia" sia essa stessa una "notizia".
La riforma della RAI? Non c’è e non si intravvede all’orizzonte.
Il rinnovo del Cda? Tira brutta aria: i candidati verranno decisi come al
solito, sottobanco, camarille, inciucio. Il canone? Tagliato ai limiti dell’incostituzionalità e nessuno batte ciglio.
Il nuovo Contratto di Servizio? Sparito. Il nuovo Piano Industriale? Inconsistente,
una bicicletta senza pedali. Gli ascolti? Arrancano a confronto con la
concorrenza. Nuovi prodotti o contenuti? Montalbano e poi tutti a ninna nanna. Come
abbiamo scritto ieri: tutto tace e tutti tacciono e magari molti sono pure contenti: meno si sa e meglio è!
Di cosa parliamo? Di nulla. C’è da essere preoccupati: di questo passo BloggoRai si estingue e magari si trasforma in BloggoSet.
Ci dobbiamo quasi arrendere: la notizia del giorno è la “secca smentita” sul possibile arrivo di Barbara D’Urso sugli schermi RAI. Viale Mazzini protesta: sono solo "fake news". Mara Venier rimane al suo posto e di Giletti non si sa cosa farne.
Ne approfittiamo: è una bellissima giornata di inizio primavera e una sana passeggiata rinfresca la mente.
bloggorai@gmail.com
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