domenica 22 gennaio 2023

Se poi ... la Rai dovesse...essere sull'orlo del baratro


Mah … boh …uhmmm… mumble … mumble… ??? … chissà … forse … vedremo … e così via. Aleggia un vago senso di rassegnato stupore. Più rassegnato che stupore. Bloggorai e qualche altro sfaccendato ce la mettono tutta per cercare di tenere su il morale del Servizio Pubblico proponendo qualche argomento non dico importante ma almeno interessante. Niente, non c’ è niente da fare: è come se dallo sprofondo uscisse fuori una manina nera che ti prende e ti trascina nei gorghi del nulla, tra il poco e il niente. Una palude malmostosa e talvolta maleodorante.

Succede che nel pomeriggio, dopo che da qualche ora gira e si legge Bloggorai, cominciano ad arrivare mail messaggi e telefonate di commento vario. Succede che, da un po’ di tempo a questa parte, si concludono sempre allo stesso modo: “Non ne usciremo mai, la Rai è condannata ad una sopravvivenza relegata in un cono d’ombra mesto e frugale” e qualcuno aggiunge: “Non si vede nemmeno un VII cavalleria che possa giungere in soccorso e liberare l’assedio … Fortezza Bastiani è sempre più sola e abbandonata al suo destino”.

Con ordine: Intelligenza artificiale e algoritmi (ChatGPT), CDN proprietaria, rete unica, refarming delle frequenze, transizione al DVB-T2 e poi canone, pubblicità in calo, telespettatori che mutano e migrano, prodotti editoriali, informazione, piano editoriale, Contratto di Servizio, Piano industriale etc etc etc …

Niente, tra Viale Mazzini e i palazzi della Politica sembra non interessare quasi nulla a nessuno.

Per poi leggere, esterrefatti, che la Vigilanza Rai viene riformata da una Commissione (Affari Sociali) per aumentare da 40 a 42 il numero dei parlamentari quando, come noto, per modificare la legge che la istituisce (la 103 del ’75) sarebbe necessaria un’altra Legge. PD e M5S hanno votato a favore, senza battere ciglio.

Per poi leggere che Bruno Vespa, in odore di partire con una striscia quotidiana dopo il Tg1 delle 20, intervista il Colonnello dei Carabinieri che ha catturato Messina Denaro e gli chiede, con garbo e cortesia, se “ … le donne andavano con Bonafede o con Matteo Messina Denaro?”. Altro che striscia post Tg delle 20.30: uno del genere meriterebbe uno speciale pre Tg ogni mattina, pranzo, pomeriggio e sera. Per quanto abbiamo potuto leggere, nessuno ha battito ciglio. Allora delle due l’una: o Porta a Porta non lo vede nessuno, ma proprio nessuno, oppure qualcuno lo vede e si stuzzica all’idea di sapere se “le donne” andavano con l’uno o con l’altro. Magari, chissà, già che c’era poteva fare pure una domanda da “genere approfondimento giornalistico” e chiedere se “le donne” andavamo con tutti e due … allegramente, tra un covo e l’altro???

Per poi leggere che da Fazio (scuderia Caschetto) c’ è un bel parterre de Roi: la Litizzetto (scuderia Caschetto) con ospiti Saviano (scuderia Caschetto) e Volo (scuderia Caschetto) che per finire in gloria presenterà il suo nuovo film che andrà in onda …ca va sans dire .. su Amazon Prime!!! Se non fosse vero sarebbe necessaria inventarla una storia del genere per renderla credibile. Rumore assordante.

Per poi leggere che Fedez andrà a Sanremo ad accompagnare la di lui moglie che sarà occupata sul palco dell’Ariston e, per ingannare il tempo, proporrà una striscia quotidiana su Rai Due.

Per poi leggere che la destra destra (quella vera) si “pappa” l’informazione Rai: Tg Rai, centrodestra a reti unificate - Alla maggioranza il 70% di tempo. II monitoraggio Agcom fotografa anche la mancanza di donne:" (La Stampa) e da leggere su Il Fatto di oggi.  Gli esponenti politici in tv sono per 1'81% uomini". In altri tempi, dopo aver letto una notizia del genere, si sarebbero mobilitate le masse, chiamato lo sciopero generale, i metalmeccanici in piazza, gli studenti che occupano le scuole, i camionisti che bloccano le autostrade. Ma chè … nulla… tutto tace. da leggere 

Per poi leggere che, secondo l’USIGRAI, roba del genere viene definita  “guerra intestina” nel mentre e nel quando, divagando e trastullando, ieri sera Maria De Filippi ha fatto oltre il 30% di ascolti. La Battaglia di Villa Arzilla sta per iniziare e cominciamo ad avere qualche timore per come potrebbe concludersi.

Se poi ci fossimo dimenticato qualcosa, siamo sempre in tempo a rimediare.. fateci sapere …

Se poi, infine, qualcuno avesse voglia di mandare a quel paese baracca burattini potrebbe non avere tutti i torti.

bloggorai@gmail.com 


 

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