martedì 10 novembre 2020

Carta vince, carta perde

Questa mattina sono previsti due appuntamenti importanti: il primo alla 10 a Viale Mazzini con il Cda e il secondo alle 13.30 in vigilanza Rai con l’audizione di Gualtieri.

Oggi alcuni giornali titolano con “Il Governo restituirà 80 milioni alla Rai”. Bugia clamorosa: non restituisce un bel niente perché “restituire” significa esattamente “Ridare, riconsegnare una cosa avuta in prestito, in consegna o in dono, o anche presa arbitrariamente” (Treccani) e non è di questo che si tratta. Si vorrebbe solo, nelle intenzioni di chi ha avuto questa geniale idea, non riproporre per il prossimo anno il prelievo forzoso del 5% sulle entrate prossime da canone. Ovviamente, non si dice nulla della restituzione dell’extragettito e tanto meno dell’importo già iscritto nel bilancio Rai dei famosi 40+40 milioni previsti dalla precedente Legge finanziaria 2019 in conto capitale per l’attuazione degli impegni previsti dal Contratto di Servizio e dal conseguente Piano Industriale. Appare come un modo maldestro per distogliere l’attenzione su impegni ben più rilevanti che il Governo non è in grado di adempiere nei confronti del Servizio Pubblico.

Staremo a vedere ed ascoltare cosa dirà oggi Gualtieri in Vigilanza. Vi segnaliamo un articolo sui possibili scenari:  https://www.firstonline.info/rai-a-caccia-di-200-milioni-un-rebus-per-gualtieri/

Al termine dell’audizione potrà essere pubblicato un post di aggiornamento

bloggorai@gmail.com

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