mercoledì 6 settembre 2023

RAI: un piccolo scoop a palle incatenate

Foto di Sabine Kroschel da Pixabay

Ieri si è svolta l’audizione di Roberto Zaccaria in Vigilanza RAI chiamato ad esprimere la sua opinione sulla bozza di nuovo Contratto di servizio. Ovviamente, nessuno stamattina riporta una riga su quanto ha riferito. Lo facciamo noi in breve sintesi.

A – il Contratto di Servizio deve essere allineato con le altre norme da cui deriva: la Legge, la Concessione (e relativa Convenzione) e le linee guida AgCom.

B – Chi e come si controlla l’applicazione del Contratto, definito il “libro dei sogni”?

C  – non si dovrebbe fare un contratto che supera la nuova Concessione (“… e se poi la Concessione venisse affidata ad un altro’ … al più tardi dovrebbe durare fino ad aprile 2027 …”)

D - la Concessione prevede una consultazione dove inserire le domande della Collettività

E – perché gli obblighi specifici (ex art. 25 precedente contratto) sono inseriti nell’allegato 1 (“.. è la prima volta che succede ..”) ?

F – istituire un meccanismo di controllo annuale sullo stato di attuazione del Contratto, rimettere in gioco l’AgCom

G – definizione RAI del futuro che si presta ad equivoci: Digital Media Company solitamente si riferisce ad operatori privati, commerciali

H – rapporto tra obblighi e risorse assegnate (meccanismo di finanziamento)

I – gli interessi del Ministero non sono gli stessi del Parlamento

L – il Contratto è stato “secretato” mentre dovrebbe essere pubblico e trasparente.

M – la Vigilanza è l’unica sede di rappresentanza della comunità e questi documenti sono al suo servizio.

Per quanto abbiamo scritto più volte, concordiamo per larga parte su quanto sostenuto da Zaccaria. In particolare su due punti centrali: in primissimo piano il tema dell’Allegato 1 fuori dal Contratto stesso dove non si prevede nemmeno la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e poi la definizione di Digital Media Company (che non ha simili in Europa) non solo equivoca ma indirizzata a definire un ruolo del Servizio Pubblico del tutto estraneo alla sua natura. 

Rimante sintonizzati, più tardi potrebbe esserci un nuovo Post.

bloggorai@gmail.com

 

 

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