La consueta passeggiata mattutina lungo le sponde del Tevere
di ieri è stata alquanto tormentata. Camminavamo pensosi, con la mente assorta
a pensieri cupi. Le riflessioni si attorcigliavano tra loro senza venire a capo
di una trama. Cammina e cammina ma la ragione
tornava sempre allo steso punto. Poi, ad un certo momento, ho avuto la netta
sensazione di essere stato punto da un nugolo di zanzare che, si sa, lungo il
fiume non mancano mai. Poi ho pensato: no, d’inverno le zanzare non ci dovrebbero
essere. Eppure, ho avvertito un senso di fastidioso prurito lungo le braccia,
sulle mani. Tormento senza un filo di estasi. Avevo da poco letto i giornali,
preso il mio caffè lungo, senza zucchero, e scambiato le solite quatto
minchiate con altri sciamannati al bar e dunque tutto poteva anche andare bene.
E invece no. Ero turbato, stranito, forse anche malinconico come ha detto il Censis.
E mi sono pure chiesto: perché? Cosa ti manca? Apparentemente nulla: di ciò che
serve veramente ho pressoché tutto. E allora?
Gira che ti rigira, cammina che ti cammina, alla
fine ne sono venuto a capo. C’era un retro pensiero subdolo che si era
insinuato nei meandri del mio piccolo cervelletto e, seppure piccolo e apparentante
insignificante, come un vermicello
pasqualino qualsiasi, lentamente e inesorabilmente scavava…scavava e mi
turbava.
Cosa stava succedendo? Stavo male? Stavo bene? La pressione
forse? No. La glicemia alta? Anche no. O meglio è abbastanza alta ma non preoccupante.
Il colesterolo? Ma no… che c’entra! E allora? D’un lampo, improvviso, tutto si
apre, si squarcia e come quando spunta il sole dopo la tempesta mi appare chiara
tutta la scena: mi era stato detto poco prima che una certa conduttrice
televisiva sarà ospite in una delle serate di Sanremo e, leggo stamattina sui giornali, che
si tratta di uno scoop di Fiorello in coppia con Amadeus, che ha pure timore
delle scale del Teatro Ariston. In aggiunta, l’altra presentatrice sarà nientepopodimenoche
la nota influencer Chiara Ferragni. Ho capito la fonte dei miei turbamenti e me
ne dovrò fare ragione.
Anche stamattina continuerò a passeggiare: la temperatura è
mite e il cielo è quasi sereno. Per fortuna che non ci sono altri argomenti sui
quali riflettere. Abbiamo appena saputo che i partiti non hanno ancora deciso
quali saranno i loro rappresentanti in Commissione di vigilanza RAI. Bene. Va benissimo
così. Auguro a tutti voi una buona passeggiata.
bloggorai@gmail.com
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