domenica 16 ottobre 2022

Il fondo del barile


Siamo solo all’inizio di un lungo inverno, di una lunga stagione che si preannuncia ben che vada “complicata”. Oltre a tirare fuori i vecchi maglioni di lana dall’armadio, ormai in disuso da tempo, non si sa bene cosa si potrà fare. Eppure, ci torna forte una sensazione.

Abbiamo raschiato il fondo del barile, abbiamo resuscitato faldoni polverosi, abbiamo cercato nei meandri della memoria, abbiamo spiluccato antichi calepini, abbiamo chiesto ad amici lontani e dimenticati, abbiamo ripercorso sentieri ormai ricoperti da frasche e fraschette ma … niente… niente … Tutto già visto, tutto già noto, tutto già previsto.

Questa mattina non c’è proprio nulla da dire però, fresco di giornata come un ovetto di gallinella padovana, ci giunge solo questo messaggio:


Statisticamente parlando, una frequenza fa una costante e tre costanti fanno un certezza. Questi dati sono destinati a consolidarsi? Ci sono segnali che la tendenza possa invertirsi? Se qualcuno dei nostri lettori sa qualcosa che noi non sappiamo ... caffè pagato. 

Non ci resta che attendere, pazienti. Non ci resta che risparmiare energie per quando, forse presto, verranno tempi duri.

bloggorai@gmail.com


ps: un grazie particolare ad una nostra attenta lettrice che ci invia riflessioni interessanti ... ne teniamo conto e ve ne parleremo.


Nessun commento:

Posta un commento