martedì 4 gennaio 2022

FLASH !!!!

Foto di ndemello da Pixabay

Prima di darvi la notizia, leggete questa storiella e tenetevi forte. 

Allora … è successo tanti, tanti anni fa che un mio caro amico aveva una bellissima villa al mare in Costiera amalfitana e ogni tanto invitava tutta la nostra banda di amici scapestrati, specie quando i genitori non c’erano. Famiglia molto ricca e il padre, non sapendo bene dove spendere e spandere le sue ricchezze, aveva il vezzo di collezionare auto d’epoca e/o di pregio. Tra queste la famosa Duetto spider Alfa Romeo: un gioiello .. fatta apposta per le scorazzare sulle curve della costiera. Questo mio amico era tanto generoso quanto incosciente (non a caso eravamo amici). Così successe che una mattina decidemmo di andare a fare una spesona a Salerno .. tanto pure per fare una gita. Ad un certo punto mi dice: “La vuoi guidare?” … “Certo che si …” e via…  filava che era una bellezza … stupenda…. Tutta la meraviglia dei nostri anni e di quanto potevamo vedere tra sole e mare!

Se non che, arrivato in città, è successo che stavamo per attraversare un incrocio e il semaforo era giallo ed io alla guida, confidando sullo sprint del duetto spingo sull’acceleratore e … zacchete .. quando non potevo più frenare .. succede che sono passato con il rosso e .. arizzacchete.. c’era proprio un vigile lì vicino … il mio amico impallidisce, quasi gli viene uno stranguglione al pensiero che il padre sapesse che avevamo preso la macchina a sua insaputa ed allora decido che dovevo mettere in campo tutte le mia capacità per cercare di convincere il vigile della mia buona fede nell’errore commesso e farmi togliere l’inevitabile multa. Comincio una giaculatoria di scuse che iniziano dai piedi: “Purtroppo, Signor Vigile, come può vedere, ho ai piedi i sandali infradito (capresi) che mi hanno fatto sfuggire il pedale del freno e … poi, ero contro sole e non ho visto il giallo… e poi la radio mi ha distratto, e poi …mia nonna sta molto male e dovevo andare di corsa a prenderle la camomilla e … il gatto è scappato di casa e se non trovo le scatolette che gli piacciono tanto non torna e la mia mamma si dispiace e mi molla pure una sberla …".

Il mio amico è muto, il Vigile mi ascolta e mi osserva con aria quasi schifata e, al termine della mia litania, dice semplicemente: “36 mila lire”. Ovviamente non le avevo e il mio amico nemmeno. Capita l’antifona, torniamo a casa, facciamo le valigie e torniamo velocemente a Roma. In Costiera, dal mio amico, non ci siamo più tornati.

A quei tempi si usava dire che gli errori si pagano e questo principio abbiamo cercato di trasmetterlo alle future generazioni che, talvolta, non sembrano averlo capito bene. Ma non solo loro a quanto sembra e anche i nostri coetanei sembrano non aver capito bene. 

Veniamo dunque alla notizia FLASH.

Oggi pomeriggio le agenzie hanno cominciato a diramare comunicati dove si legge che Gianni Morandi, quel giovincello di In ginocchio da te, prossimo “esordiente” al festival dei Giovani di Sanremo, insieme ad altri pischelletti di pari età (77 anni) ha commesso un grave errore: per caso, per un disguido tecnico, ha pigiato il tasto “OK” sul cellulare e ha diffuso in rete una parte del brano che doveva presentare al Festival. Apriti cielo!!! Anatema .. anatema ... squalifica … cartellino rosso, cacciato con ignominia e degradato a strimpellatore semplice … cosi vuole il Regio Regolamento Sabaudo del Regno di Liguria e Piemonte del vetusto e onorato Festival della canzone italiana. Ma la Rai, il neo direttore del Supergenere Prime Time, l’esegeta della compianta raffaella Carrà e del suo agente Ballandi, persona buona e generosa, poteva privarsi di una tale presenza? Ma no .. giammai.. non sia mai detto . Ed ecco allora ..O’ Miracolo .. miracolo …: il braccio di Morandi, già ferito nel recente incendio di cui è stato vittima, è supportato da un tutore meccanico che si è mosso da solo … una specie di istinto robotico primordiale ed ha premuto, in modo assolutamente involontario e indipendente dalle intenzioni del noto cantante il fatidico tasto “OK”.

La Rai ne prende atto e comunica: “ … la Direzione artistica in accordo con Rai1 non ritiene di dover escludere la suddetta canzone perché si è trattato di un puro inconveniente tecnico, dovuto alla necessità di Morandi di portare un tutore alla mano destra che ha subito diversi interventi a seguito dell’incidente occorsogli alcuni mesi fa. L’impedimento al movimento della mano ha determinato l’errore per cui Morandi ha messo in rete il back stage che stava vedendo privatamente.

Morandi non è mai ricorso a social media manager per la gestione del suo profilo Facebook e ha quindi commesso l’errore tecnico sopra menzionato”. Dunque, la colpa non è di Morandi ma di quel dannato tutore, certamente animato da mente diabolica che lo ha fatto muovere da solo … e dunque, a parer nostro, ha fatto bene la Direzione artistica in accordo con Rai Uno a non squalificarlo. Avremmo aggiunto di più: una bella causa penale alla casa costruttrice del braccio meccanico maledetto per procurato allarme ... disturbo alla quiete pubblica, molestie ed altro a scelta di validi avvocati.

Ecco, questo sarebbe stato un buon argomento per quel vigile di tanti ani fa. Gli avrei potuto dire che l’accelleratore che mi ha indotto a passare con il rosso non lo avevo pigiato io … si era pigiato da solo. Averlo saputo a quel tempo, forse sarei tornato ancora in Costiera e, chissà, avrei guidato ancora quella splendida Alfa rossa spider…. Che anni fantastici!!! 

bloggorai@gmail.com


 

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