Scusate il ritardo. Come vi abbiamo scritto, oggi ce la volevamo prendere comoda e quindi anche la lettura dei giornali è avvenuta con notevole ritardo. Come d'abitudine, talvolta succede che la "mazzetta" venga ripassata, casomai fosse sfuggito qualcosa. In effetti, non si tratta solo di "qualcosa" generico ma di "qualcosa" di estremamente significativo: prendete, ad esempio, pag. 10 del Corriere della Sera e guardate:
Il Papa rilascia un'intervista in prima serata a Canale 5, Mediaset.
Speriamo di essere perdonati, ma la nostra memoria corta ci riporta solo quella che Enzo Biagi realizzò nel 2000 per la Rai in occasione dell'80 compleanno di Giovanni Paolo II e che recentemente è stata riproposta su Rai Tre ( https://www.facebook.com/watch/?v=535230763842094 ) dove si dice, appunto, che Biagi impiegò anni per avere quell'intervista. Insomma, non proprio un fatto ordinario: il Papa non rilascia interviste quando capita.
Si tratta di una notizia che merita attenzione e rispetto, lo stesso che su questo stesso Blog abbiamo dedicato all'Enciclica "Fratelli tutti". Allo stesso tempo merita una riflessione sul perchè avviene su una rete privata e non su quella pubblica. Ovviamente ci guardiamo bene dal sindacare le scelte del Santo Padre ma non possiamo astenerci da osservare e collocare questa notizia nel contesto che ci interessa: il ruolo del Servizio Pubblico.
Per proseguire brevemente, occorre però accordarci su una domanda: quello che è successo lunedì scorso a Washington è la notizia di cronaca politica più importante di questo momento storico insieme alla pandemia, si o no?
Se la risposta a vostro parere è no, risparmiatevi di proseguire la lettura.
Se la risposta invece è si, la Rai l'ha bucata nella sua forma più rilevante mancando di rivolgersi SUBITO, al suo più vasto pubblico di RaiUno dove non ha nemmeno inserito i sottopancia per annunciare l'edizione straordinaria andata poi in onda alle 23 circa. Avrebbe potuto e dovuto togliere la linea al Tg2Post, interrompere Amadeus e il suo giochetto e spiegare agli italiani cosa stava succedendo al Campidoglio USA.
Concludiamo. Questi due avvenimenti si legano tra loro insieme ad altri: da un certo periodo a questa parte si stanno collezionando fatti e notizie che messe tutte una dietro l'altra danno un quadro preoccupante. Vedi le polemiche sul documentario di Pompei, la nave ancorata davanti Sanremo, il docu-film su San Patrignano realizzato da Netflix con materiale Teche Rai, le immagini di Conte usate dai Tg e fornite direttamente da Palazzo Chigi, la mancata messa in onda della fiction su Riace etc etc...
E' rimasto qualcuno al VII piano ???
bloggorai@gmail.com
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