ATTENZIONE !!!
SBP:
Questo Blog si candida ufficialmente ad essere Servizio Pubblico Bloggeristico
Gli interessi del Paese, la congiuntura internazionale, l’uscita dal Covid, il PNRR, le tensioni nel Governo, l’inizio del semestre bianco di Mattarella, la campagna per i sindaci nelle grandi città e, infine, i tormenti di Viale Mazzini e il rinnovo del suo Cda, nell’ora del destino, ci impongono di scendere in campo, di schierarci e proporci come strumento di aiuto e supporto alle scelte strategiche nazionali.
Siamo nel pieno della battaglia per le nomine delle Società controllate e consociate dello Stato, non solo Rai ovviamente, e il disordine è grande sotto il cielo e, come abbiamo scritto, al povero Capo del Governo Mario Draghi, nella solitudine che accompagna le scelte drammatiche, nessuno da una mano (a parte la presunta società di cacciatori di teste). Tant’è, ci risulta da fonti qualificate, potrebbe anche decidere di non decidere. Tranquillo Presidente, ci siamo noi del SBP: non permetteremo mai che questo Cda possa trovare qualche sotterfugio per andare in proroga, deroga o surroga. E non ci accontentiamo di esser di aiuto al Capo del Governo ma ci proponiamo anche a tutti i colleghi giornalisti, nonchè ad autorevoli esperti ed avveduti dirigenti Rai che si affannano in queste ore tormentate a giocare al totonomine, alcuni dei quali scommettendo anche poste sostanziose come, ad esempio, la poltrona sulla quale siedono.
Ed ecco allora che interveniamo noi del SPB, sulla pubblica piazza virtuale, a dare conforto nell’ardua decisione di scegliere chi potrebbe essere il prossimo AD della Rai. Tralasciamo, per garbo istituzionale, di occuparci del Presidente, dei quattro consiglieri di fonte parlamentare e del rappresentante dei dipendenti. Sul ruolo del primo basta rileggere le sue dichiarazioni compresa l’ultima di ieri per non dire di più ( e ce ne sarebbe), sui quattro di Camera e Senato abbiamo l’anima in pace: saranno giocoforza anche questa volta gli stakeholder dei partiti mentre su Laganà non abbiamo osservazioni da fare se non fargli tutti gli auguri possibili.
Bene. Allora, premesso quanto scriviamo da tempo: il prossimo AD dovrà essere scelto all’interno dell’Azienda per un semplice e banale motivo: al migliore degli esterni saranno necessarie settimane, mesi, solo per studiare a memoria almeno il Contratto di Servizio (per quello che vale, tanto ognuno ne fa ciò che vuole) per non dire prendere visione dei dossier più urgenti come il refarming delle frequenze alle porte. Quindi, consigliamo di non perdere tempo: se Draghi o chi per lui vuole un Tecnico, competente, lo deve per forza cercare dentro Viale Mazzini o vie limitrofe. Premessa subordinata: abbiamo posto e riproponiamo i tre criteri di valutazione universali, unici, trasparenti e misurabili, senza tante chiacchere o giri di parole:
1) autonomia dalla politica: di ogni nome si sfida a trovare tracce di “appartenenza” di essere in "simpatia di ...” oppure “in quota a ...” o “gradito per …”
2) capacità, competenza, esperienza su temi e problemi della Rai
3) immediata operatività
Ciò detto, procediamo con il metodo da SPB: questi i nomi dei quali abbiamo letto e, per ognuno, c’è il link al suo CV pubblico presente sul sito Rai https://www.rai.it/trasparenza/Organizzazione-e-Risorse-Umane-88972b31-8d4c-49ba-bccf-c1cdf0f5d136.html
Maria Pia Ammirati: https://www.rai.it/trasparenza/persone/Maria-Pia-Ammirati-84d20120-fe97-474f-9007-e43daca4acdd.html
Marcello Ciannamea: https://www.rai.it/trasparenza/persone/Marcello-Ciannamea-c5cb2fe6-43e7-4c01-889d-b72f9743d84f.html
Stefano Ciccotti: https://www.rai.it/trasparenza/persone/Stefano-Ciccotti-5b93419e-e0e0-41d5-82c1-01dd3e36a6da.html
Nicola Claudio: https://www.rai.it/trasparenza/persone/Nicola-Claudio-0638c409-154d-4f2b-8d6b-013b81e9e725.html
Paolo del Brocco: https://www.rai.it/trasparenza/persone/Paolo-Del-Brocco-8da07db3-cef7-4863-a55d-e45e31615a34.html
Roberto Sergio: https://www.rai.it/trasparenza/persone/Roberto-Sergio-25948419-28b3-4257-a083-84a4a1556cf7.html
Necessarie due precisazioni: la prima è che non rispondiamo dell’attendibilità o aggiornamento dei CV in quanto si tratta di documenti pubblici a cura delle Risorse Umane Rai (tanto per dire: nella lista compare ancora Pierpaolo Cotone (*)che, nonostante sia pensionato e quindi non dovrebbe essere in organico retribuito, per il quale però è stata fatta debita eccezione); la seconda è che abbiamo escluso a priori alcuni nomi, uno in particolare, per la sua nota vicinanza, simpatia, amicizia e frequentazione con un notissimo esponente di grande partito di maggioranza (della serie: tutto si può fare ma con decenza che la stessa per la quale non lo citiamo nemmeno).
Detto questo, suggeriamo agli interessati all’argomento di perdere qualche minuto e fare per ognuno dei nomi citati una semplice verifica: provate a ricercare il loro nome applicando il primo dei tre criteri proposti e annotate quello che viene fuori e magari assegnate un punteggio sul “peso” di ogni notizia e alla fine tirate le conclusioni. Buon lavoro. Il SPB, tramite Bloggorai, è a disposizione per eventuali chiarimenti e integrazioni.
bloggorai@gmail.com
(*): si tratta della Legge 124/2015 ... vedi pure art. 5, comma 9, del d.l. 95/2012 (come modificato dall'art. 6 del d.l. 90/2014 e poi L'art. 17, ultimo comma, legge 124/2015) prevede che le PP.AA. non possano conferire, a titolo oneroso, a soggetti già lavoratori pubblici e privati collocati in quiescenza: a) incarichi di studio e di consulenza; b) incarichi dirigenziali o direttivi; c) cariche in organi di governo di amministrazioni pubbliche.
Un interrogativo ozioso. Si deve pronunciare Bloggheristico o Bloggeristico ? Dilemma cornuto !
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