giovedì 20 giugno 2019

COMPLEANNO


Esattamente lo scorso anno è iniziato questo blog. Da allora, abbiamo raccontato con continuità un piccolo pezzo di storia della Rai, del Servizio Pubblico. Abbiamo iniziato quando era in corso la scelta dei candidati al Cda e da allora non abbiamo perso un colpo. Abbiamo scritto e detto tanto, e tanto altro abbiamo sottaciuto. Con soddisfazione sia per quanto abbiamo raccontato per quanto non abbiamo rivelato: a volte un dignitoso silenzio è più utile di  un vociare sconnesso. Tutto questo è stato possibile grazie ad un sorpresa: abbiamo scoperto che le cose che vengono raccontate interessano tante persone, dentro e fuori la Rai. Google Analytics ci è molto di aiuto. Abbiamo potuto verificare che a tante persone interessano le sorti del Servizio Pubblico radiotelevisivo. Queste persone sono tante: da pochi giorni abbiamo superato il muro delle 30 mila !!! 

Ora ci stiamo interrogando se e come proseguire questo percorso. E' utile? vale la pena ogni giorno dedicare tempo a questa attività piuttosto che portare a spasso il gatto come fanno tanti pensionati? Ci sono momenti in cui il dubbio è forte: assale quel fastidioso senso di inutilità perchè, tanto così fan tutte ... Poi, il dubbio passa, la mattina leggi i giornali, parli con qualcuno e ti vengono i giramenti di scatole e allora ... si prosegue. Vedremo, con il fresco di settembre ...vedremo ... Grazie a tutti !!!

Veniamo ai giorni nostri. Please, rileggete il post di ieri e mettetelo in controluce con gli articoli di oggi: abbiamo scritto di "avantologia" e ci abbiamo azzeccato quasi tutto. Comprese le difficoltà a comunicare che deve avere qualcuno a Viale Mazzini. Ieri la Rai ha comunicato che "... convinti della correttezza del proprio operato ..." Ma come, se il tuo editore, il Parlamento (e non il Governo come vorrebbe la De Santis) ti ha appena detto che dei tuoi pareri non me ne frega una mazza ... come fai a ribadire che hai operato correttamente? Se lo pensi, fai più bella figura a tacere e dire semplicemente come i Carabinieri "usi obbedir tacendo". Punto. Qualcuno finge di ignorare che di pareri legali di ricorsi, di sentenze, di carte bollate, di contratti e di quanto altro gode dell'affrancatura bollata è fiorita florida e corposa letteratura. Ne citiamo una tra le mille perchè proprio su questo blog (il Gomblotto) ne abbiamo scritto tanto: la truffa sui  pareri ignorati dei costituzionalisti sulla vendita di parte di Rai Way (a proposito, ieri abbiamo accennato a problemi di risorse economiche: perchè non dare un occhio a quanto costa oggi Rai Way e quanto rende? ci sono in ballo un sacco di milioni, compreso lo stipendio del suo AD più del doppio di qualsiasi altro dirigente Rai, compreso quello di Salini).

Comunque, ribadiamo, il colpo di ieri è indirizzato a nuora perchè suocera intenda. E quì di suocere ce ne sono tante dentro e fuori la Rai. La prima è quella che ha in mano il mattarello e provvede alla mensa di Viale Mazzini, l'AD. Ha ragione Foa: è lui che me lo ha chiesto e, se lo ha fatto , avrà proceduto a verificare che si poteva fare. Attenzione: non si tratta solo di cavilli giuridici, ma di opportunità e, hai voglia a dire che lui della politica non si interessa come se lui fosse arrivato lì perchè chiamato dallo Spirito Santo, perchè poi comunque, a Palazzo Chigi a presentare il Piano industriale ci è andato (notizia riportata sulla stampa e mai smentita) per non dire delle dichiarazioni della direttora di Rai Uno sulla quale non ha detto nulla (il palinsesto proporzionato ai risultati elettorali etc). Ca va sans dire, la suocera più corpacciosa è la Lega alla quale il segnale è diretto forte e chiaro: altre maggioranze sono possibili, compresa quella utrile a sfiduciare lo stesso Foa come Presidente Rai qualora dovesse rimanere muto e sordo al parere della Vigilanza.

bloggorai@gmail.com

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