martedì 11 giugno 2019

La Narrazione

Il Servizio Pubblico Radiotelevisivo deve "raccontare" il Paese reale ? Evidente che si, lo deve: ha l'obbligo di rappresentare in tutte le sue sfumature, minoranze e  maggioranze, il bello e il brutto quanto il bene e il male. Ieri sera, tanto per dire, è andato in onda il solito Report: una puntata da incorniciare e dar far vedere ai bambini all'asilo nido per poi dirgli; vedo caro pupo, questo è il tuo Paese, questa è l'Italia democratica e repubblicana, questi sono i tuoi concittadini. Dopo di che, i buoni genitori, hanno l'obbligo di spiegare al pupo o alla pupa le regole del gioco, delle convivenza civile etce ttc etc ... Però, aggiungiamo, noi privati cittadini al termine della trasmissione, ci attacchiamo al telefono e chiamiamo i Carabinieri, le truppe ONU, la Protezione Civile e il reparto Neurodeliri del Policlinico per chiedere interventi immediati. Grazie Report ...grazie Ranucci !!!

Veniamo alla polemica del giorno: la trasmissione Realiti su Rai Due ha invitato in studio un cantante neomelodico che ha insultato in diretta Falcone e Borsellino. La prima domanda sarebbe: ma perchè li avete inviati? non lo sapevate prima cosa è scritto nei loro testi? che vi aspettavate, i salmi gloriosi?
Chi vi scrive, all'inizio del suo lavoro, quasi quaranta anni addietro, venne inviato a fare un'intervista a quello che era ritenuto il più grande falsario di banconote europeo, con una storia criminale lunga tre capitoli. Lui, però, negava il fatto di essere un falsario nonostante che l'Interpol lo avesse braccato da decenni. Mi disse " accetto volentieri l'intervista in studio ma non potrò mai dire di essere un falsario perchè altrimenti, trenta secondi dopo mi arrestano". Riferisco al mio direttore che, correttamente, non ritiene utile invitare in video il falsario. Allora, al dunque: se non si vuole rischiare di fare da megafono ai deliri dei neomelodici filocamorristici o simili, è tanto semplice: non si invitano. Se li inviti o hai la capacità di gestirli o non ce l'hai e allora cambi lavoro. 

Ecco dunque in cosa si sostanzia il dibattito sulla "narrazione" che viene fatta dalla Rai sulla vita del paese. Il Corriere di domenica ha riportato la consueta pagina di Milena Gabanelli dove si leggono i numeri della criminalità in Italia negli ultimi anni. E'evidente il calo rilevante dei reati gravi contro la persona e la proprietà, eppure a quanto sembra, gli italiani "percepiscono" che siano aumentati e rivolgono il voto elettorale a chi alimenta questa paura. Come avviene questo meccanismo della percezione? un esempio di risposta possibile: il servizio del Tg2 dove, a seguito dell'ennesimo furto a cui è seguita la morte del ladro da parte del derubato, si intervistano cittadini che ritengono necessario dotarsi di un arma per difendersi.

Veniamo invece a cose serie: ieri Nielsen ha dato i numeri sulla raccolta pubblicitaria nell'ultimo quadrimestre comparato alo stesso dell'ano precedente. Il calo è vistoso: meno 3,2 per tutto il comparto tv, meno 1,4 per Rai e meno 5,7 per Mediaset. Nessuno è in grado di sostenere che questo trend possa migliorare, anzi non sono pochi coloro che sostengono che la tendenza sia stabile a favore di altre piattaforme e altri modelli di consumo tv. Da tenere a mento quando qualcuno parlerà di come finanziare il Piano industriale.

Altra cosa seria: nei giorni scorsi si è svolto a Ginevra un importante appuntamento dell'ITU (Unione Internazionale delle Telecomunicazioni) sul futuro della televisione in Europa. Acciperbacco ... pensavamo di trovare le truppe Rai schierate in massa a proporre, a partecipare, a dibattere!!! Quando ti ricapita una occasione simile: tutti si stanno interrogando e prendendo iniziative utili a fronteggiare fenomeni ormai consolidati (in sintesi: decadenza del DTT e sviluppo dello streaming) e quindi anche i nostri in prima fila !!! Col cavolo!!! non c'era nessuno ...dico nessuno ... da Viale Mazzini non è partita nemmeno una cartolina con i saluti dal mare o dai monti saluto ai cari colleghi europei. Però, qualcuno potrebbe dire, ha partecipato l'EBU dove la Rai è presente: hai capito ... poi ce lo facciamo raccontare.

Il Servizio Pubblico Radiotelevisivo in Italia ??? il canone ??? le nuove tecnologie ???????????
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