giovedì 10 novembre 2022

FLASH: il gioco delle tre carte

 

Foto di PDPics da Pixabay

Venghino signori ..venghino … 50 euro qui e vincete .. carta vince… carta perde .. carta vince carta perde…

Sembra di stare a Porta Portese (quella di una volta, perché ora non ci sono più): con la banda… ovvero la paranza… che ti stringeva addosso e ti spingeva a puntare su una carta che, inesorabilmente, era quella sbagliata.

La prudenza non è un arte che si esercita volentieri a Viale Mazzini.

Allora, succede che due giorni addietro,l’8 mattina, il Sole 24 Ore con la firma di Andrea Biondi, titola un articolo “Tv, arriva il sorpasso di Mediaset sulla Rai Gran balzo degli ascolti” e nelle prime tre righe si legge che “Mediaset davanti e la Raia inseguire. I risultati degli ascolti Tv del mese di ottobre 2022 presentano quella che è una novità assoluta: nell'arco dell'intera giornata il gruppo di Cologno ha prodotto più ascolti della Tv pubblica”. In altre parole, da quando dal 2004 viene usato il software di elaborazione dati Auditel attualmente in uso, è la prima volta che succede che Mediaset sia in vantaggio sugli ascolti rispetto a Rai.

Andiamo avanti: ieri c’è stato il Cda e l’ANSA rilascia un comunicato dove si legge che “A far discutere sono, inoltre, i dati pubblicati da Il Sole 24 Ore che evidenziano il sorpasso di Mediaset sulla Rai nel giorno medio a ottobre: 3,149 milioni gli ascoltatori di media per Mediaset (37,97% di share) e 3,084 per la Rai (37,19%). In prima serata Rai si mantiene invece ancora davanti a Mediaset (7,617 milioni pari al 37,86% di share per Viale Mazzini contro 7,595 milioni pari al 37,75% di share di Mediaset)”. Attenzione, l’ANSA non specifica se il dibattito in Cda si è riferito al mese di ottobre o ad altro periodo. Particolare non irrilevante perché, per quanto si è letto,ilCda ha discusso dei dati letti sull’articolo e non su quelli forniti dall’Ufficio Stampa Rai il giorno successivo.

Passa il tempo,i giorni e passano le ore e oggi, ore 14.45, esce un comunicato dell’Ufficio Stampa Rai con il titolo “Rai: campione di ascolti tv nei primi dieci mesi dell'anno in corso”.  Acciperbacco !!! A parte la tempestività (due giorni dopo, fenomenali!!!) colpiscono i toni carichi di entusiasmo avvincente ed emozionante: “Nei primi dieci mesi dell’anno la Rai si conferma campione di ascolti rispetto agli altri gruppi televisivi sia in prima serata che nell’arco dell’intera giornata” e via trotterellando con enfasi degna di miglior causa: “…rimane il predominio dei canali Rai …” e poi “… è evidente il vantaggio delle reti Rai…” e ancora più avanti “…Il netto predominio delle reti generaliste Rai…” e infine, con rullar di tamburi e suoni di fanfare “Siamo alla vigilia delle partite dei Mondiali di calcio, tutte in esclusiva sui canali Rai, e i trend molto positivi dei primi dieci mesi saranno con probabilità incrementati dagli ascolti dei moltissimi telespettatori che si sintonizzeranno sulle reti Rai nelle prossime settimane”.

Ma noi, che a malapena sappiamo leggere e scrivere, siamo leggermente turbati da qualcosa che non torna. Cosa non torna? Semplice: che il comunicato Rai omette di dire che nel periodo indicato  il distacco tra Rai e Mediaset nel periodo indicato (gennaio- ottobre) ovvero il numero di telespettatori che si perdono per la strada si è ridotto in modo considerevole e non è un dato irrilevante. Questi i dati puntuali:





Il prossimo Cda Rai avrà di che riflettere e dibattere, con la speranza, la fiducia, l’augurio e l’auspicio  che le cose possano andare meglio. Chissà… magari ora per i Mondiali non si può fare più nulla ma per Sanremo ... si potrebbe cercare di anticiparlo un pochino …poco poco …magari subito dopo la fine dei mondiali cosi da una carta buona ne viene fuori un’altra, speriamo che sia buona.

bloggorai@gmail.com

 


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