venerdì 21 settembre 2018

la farsa e la tragedia

Non è ben chiaro quale delle due rappresenta meglio questo momento politico. Sotto forma di farsa si osserva un balletto di posizioni, di espressioni, di gesti e avvenimenti tutti più o meno già visti. Si tratta di "genere di opera teatrale la cui struttura e trama sono basate su situazioni e personaggi stravaganti, anche se in generale viene mantenuto un certo realismo e nei loro aspetti irrazionali". La politica invade la Rai, se ne appropria e si preoccupa solo di capire chi potrà indicare a sua somiglianza "in quota" per la direzione di un Tg o di una rete?  qualcosa di nuovo ? non è avvenuta la stessa tarantella anche nel passato più o meno recente? Nulla di nuovo e, infatti, i colleghi della carta stampata nemmeno si curano di sollevare il problema, si accontentano di riportare qualche rumors o gossip. Addirittura, il Corriere di oggi, sull'argomento si prende una pausa e non si legge nemmeno un titoletto. Non c'è nulla da aggiungere. Amen.

La Tragedia (ha per lo più come oggetto un complesso problema di coscienza sviluppato, attraverso vicende accentuatamente ricche di pathos, in direzione di una finale catastrofe chiarificatrice e liberatrice;) si osserva nella dichiarata, palese, impossibilità a prefigurare un esito diverso a vantaggio del Servizio Pubblico con i mezzi di cui si dispone. i quali, al momento. sono: 

A ricorso contro il doppio voto per Foa sia in Consiglio che in Vigilanza 
B ricorso per potenziale danno erariale
C ricorso per presunto voto di scambio

I soggetti istituzionali che, a vario titolo, possono essere interessati sono la Corte Costituzionale (deve essere un Giudice ordinario a promuovere l'azione), la Corte dei Conti, la magistratura ordinaria.

Qualche lettore di questo blog ha sollevato il problema: allora, cosa si può fare per uscire dalla melma, dal guado?
Intanto proponiamo di tenere aperto il dibattito, la riflessione, su temi e problemi al di fuori della contingenza, del quotidiano, di chi sarà presidente ora per allora (nei giorni scorsi, ci risulta, che alcuni hanno avviato una iniziativa del genere). La stesura del prossimo piano industriale (ha avuto una proroga dal MISE) potrebbe essere una buona occasione per intervenire su un modello di futuro dell'Azienda.


Nessun commento:

Posta un commento