giovedì 2 dicembre 2021

Stato confusionale

Foto di Greg Montani da Pixabay

C'è grandissima confusione sotto il cielo e, dunque, la situazione non è affatto eccellente.

Oggi scrivere il Post è di particolare difficoltà. C’è un solo argomento che merita di essere accennato e si riferisce al comunicato dell’Assemblea dei CdR dove si legge che l’USIGRAI vorrebbe citare in giudizio la Rai per comportamento antisindacale. I problemi sollevati si riferiscono al proposito espresso dall’AD di tagliare l’edizione notturna della TgR, alla limitazione alla partecipazione a iniziative pubbliche esterne e all’accorpamento dei vari profili social.

Sul tema informazione la Rai è in pieno stato confusionale: non ha un progetto organico, un piano editoriale, una seppur vaga idea di ciò che potrebbe e dovrebbe essere un “modello” complessivo di offerta informativa di servizio pubblico prossimo venturo. Il solo documento esistente è il famigerato allegato n. 4 del Piano Industriale Salini/Foa che, misteriosamente, è sparito dall’orbe terracqueo come pure nessuno ricorda nulla dell'art. 25 del Contratto di Servizio salvo poi far riemergere solo l'appendice del Piano stesso riferita al "modello organizzativo per generi" dove sarà necessario nei prossimi giorni cercare di fare un pò di chiarezza più di quanta Viale Mazzini si ostina a non voler fare. 


Non c’è altro su cui ragionare.

Per chi ne avesse voglia o per chi li avesse persi, consigliamo di leggere i tre post di ieri.

bloggorai@gmail.com

 


 

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