venerdì 19 ottobre 2018

senza parole

Anzitutto grazie a tutti i lettori che, pur con il redattore del blog in "manutenzione" si sono interessati e hanno comunque visualizzato la pagina. GRAZIE !

Chi vi scrive ha i capelli bianchi e naviga per questi mari, una barchetta in verità, da tanti anni. Ne ha viste di tutti i colori e tanta gente passare dalla gloria alla polvere. Sperava tanto di non doversi più stupire ... eppure, per fortuna, non mancano le occasioni.

La notizia di stamattina è l'intervista a Pier Luigi Celli, ex Dg Rai, sul Fatto Quotidiano. Anzitutto ci svela un mistero glorioso: perchè si è dimesso? Abbiamo la risposta: si trattò di un gesto glorioso. Il centrosinistra nel 2001 era all'attacco di Berlusconi e gli venne chiesto di schierare in campo la Rai. Lui, paladino dell'indipendenza dalla politica, indignato, si dimette. E, infatti, anche il titolo del pezzo è sull'antidoto alle pressioni della politica con le dimissioni. E' stato un buon maestro, la strada che ha segnato è costellata di monumenti !!!

Ca va sans dire .. non una parola sul suo operato a Viale Mazzini: è sufficiente ricordare l'invenzione delle "esternalizzazioni". Un vero genio, di più ...un eroe dell'indipendenza dalla politica. O meglio, come lui stesso si definisce "un furbo, ora un pò rincoglionito".

E poi c'è in giro gente che si chiede perchè è forte il vento di destra.

Torniamo a questi giorni: raccomandiamo a tutti di collezionare i titoli dei giornali sul tema nomine Rai. Se qualcuno lo avesse fatto in passato, potrebbe scrivere un tesi di Laurea. Siamo quasi al punto che le nomine dei direttori di Rete e testate possano essere messe all'ordine del giorno del Consiglio dei Ministri. Il vero capolavoro della Legge del 2015, fortemente voluta dal precedente Governo Renzi.

Comunque, il vero tema di questi giorni sono le risorse economiche sulle quali Viale Mazzini potrà contare nei prossimi anni. La partita in corso sulle frequenze, il tema del canone (vedi questione dell'extragettito) e degli investimenti tecnologici sono il perno del futuro dell'Azienda.

Ovviamente, con l'aria che tira, chi ha voglia di occuparsene? Il CdA potrà essere convocato 48 ore dopo che il Governo avrà deciso le nomine. Ufficio protocollo: settimo piano, in fondo al corridoio.

bloggorai@gmail.com




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