martedì 28 agosto 2018

Segnali di fumo

Berlusconi, ci informa oggi La Repubblica, "attende un segnale sulla Rai per ricucire con Matteo". Non sarà facile e non si comprende perché Salvini dovrebbe andare incontro alla richieste del Cavaliere. Le prossime elezioni in Basilicata e Abruzzo potrebbero essere il banco di prova dell'alleanza di destra. Prima, però, ci sarà lo scoglio Rai.
Al momento nessuno arretra. Come è perché Salvini dovrebbe sconfessare se stesso sul nome di Foa? Cosa potrebbe o dovrebbe chiedere in cambio, non solo a FI ma anche al PD (insieme possono bloccare la Vigilanza) per sostituirlo? La fantasiosa ipotesi di riproporre il nome di Foa non regge in alcun modo, sia politico che normativo. Il M5S osserva sornione e attende, consapevole che ha tutto da guadagnare nelle difficoltà della Lega.

L'arte della politica insegna che tutto è trattabile, tutto è possibile. A volte, e sufficiente cercare altra merce di scambio. La minaccia di aprire il capitolo sulle concessioni, anche TLC, potrebbe servire a qualcosa.

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