mercoledì 24 luglio 2019

la pistola fumante

Mettetevi comodi e, se ne avete voglia, oggi c'è molto da leggere, a puntate ed è probabile che verranno pubblicati due lanci del blog.

Cominciamo con il "giallo dell'estate" del quale vi abbiamo accennato nei giorni scorsi. Si tratta di capire chi è l'autore del "furto" (metaforico, si intende) dei dati rilevati sul traffico di rete generato con l'accesso allo streaming video. Chi li rileva? come vengono trattati? chi possiede le chiavi di accesso e chi è proprietario degli algoritmi? Sono alcune, parziali,  domande che compongono la scena del delitto e che interessano, in modo molto particolare, il futuro di RAI Play.
. Però, prima di andare avanti ...

Passo indietro: avete presente le Grandi Assemblee planetarie dove si discutono i destini del mondo? tipo quella Generale delle Nazioni Unite? tipo quella del FMI ? tipo quella generale della NATO? Ebbene, ogni anno si svolge l'Assemblea generale dell' ITU, che è un pò come l'ONU, La FAO, il FMI e la NATO messi insieme sui temi della televisione nel MONDO. Lo scorso giugno si è svolto a Ginevra l'incontro annuale sul futuro della televisione in Europa. Sapete voi quanti hanno partecipato di Rai? NESSUNO (guardate la foto dei partecipanti e cercate qualche viso noto di Viale Mazzini). Per darvi un'idea di cosa si è discusso vi proponiamo forse il documento più significativo, proposto da un certo Tim Morrod, uno dei migliori analisti di mercato audiovisivo sulla scena internazionale:

https://www.itu.int/en/ITU-T/Workshops-and-Seminars/20190607/Documents/Tom_Morrod_Presentation.pdf

da leggere attentamente e, se avete voglia, da mettere a confronto con quello che sapete del Piano Industriale. Se avete voglia, fate il giochino delle concordanze e delle differenze. e poi veniamo a parlare di Rai Play

Nessun commento:

Posta un commento