martedì 11 novembre 2025

Autorità, Rai e BBC: un calcio in tribuna

By Bloggorai ©

Aridanghete, arieccoli, ancora voi? Per l’ennesima volta l’opposizione tutta intera, PD e M5S e AVS, perdono la grande occasione di parlare forte e chiaro e ci girano intorno cincischiando. NON c’è stato, non lo abbiamo avvertito chiaro e tondo quel “rigurgito di coscienza” auspicato da Ranucci domenica sera.

Quel “rigurgito” doveva riguardare il passato e riferirsi al futuro. Leggiamo oggi sui giornali che i tre partiti sarebbero tutti uniti nel chiedere le dimissioni del Garante Privacy a seguito delle puntate di Report. Leggiamo la Schlein: “Sta emergendo un quadro grave e desolante che rende necessario un segnale forte di discontinuità. Io penso che non ci sia alternativa alle dimissioni dell’intero consiglio”.

Osservazione n.1: erano proprio necessari i servizi di Report per accorgervi che alla Privacy “qualcosa” non andava? Avete due commissari (o meglio il Presidente Stanzione,PD, e il commissario Scorza, M5S) proposti da voi stessi. Non vi hanno mai “aggiornato” di nulla? Non hanno mai fatto notare che “qualcosa” non andava per il verso giusto? Magari, se un giorno Report volesse dare un occhio pure a quanto succede nelle altre Autorità, chissà, potrebbe uscire qualcosa di interessante.

Osservazione n.2: oggi sappiamo che i tre partiti ri-propongono di affrontare il problema del conflitto di interessi. Non lo hanno fatto da anni, da decenni, quando erano in condizioni di farlo e come pensano di farlo ora che queste condizioni non le hanno più?

Osservazione n.3, la più rilevante: buttano la palla in tribuna o meglio ancora la “buttano in caciara”. Il tema non solo, oggi, è il Garante Privacy e quanto emerso con i servizi di Report ma tutto il “sistema” delle nomine di provenienza politica, o meglio partitica, al quale i tre partiti di opposizione partecipano allegramente. Il tema oggi emerso con particolare evidenza, è la mancanza assoluta di adozione di criteri “aperti, trasparenti e non discriminatori” (per dirla con l’art. 5 EMFA) nella scelta dei candidati. Fintanto che i vari commissari, presidenti, consiglieri di amministrazione sono scelti accuratamente con il bilancino perverso e diabolico delle “quote” partitiche o, peggio ancora, amicali o parentali, non se ne esce. Hai voglia ad invocare “azzeramenti” se poi non sei in grado di sostenere e praticare un nuovo e diverso “sistema” alternativo a quello attuale. Bloggorai ha già posto il problema e stamattina Il Fatto lo riprende con il titolo “Nelle Authority regna la politica: 2 eletti su 3 rispondono ai partiti” dove si legge la grande “mappa” del potere distribuito tra le tante autorità di controllo e garanzia.

Scendiamo un gradino e torniamo (purtroppo) sempre e solo a quel dannato 26 settembre 2024 quando vennero eletti Alessandro di Majo e Roberto Natale. Chi li ha scelti, perché proprio loro due? Con quali “criteri” sono stati selezionati? Con chi altri sono stati messi a confronto i loro CV? Purtroppo non lo sapremo mai ed è e sarà sempre e solo questo un motivo fondamentale che mina la loro credibilità. Ancora sotto di un gradino. All’indomani dell’attentato a Ranucci in un comunicato del M5S abbiamo letto che “… i consiglieri di amministrazione Rai dovrebbero prendere l'impegno a ripristinare le quattro puntate di Report tagliate in questa stagione. E, più in generale, è necessario che tutelino i principali programmi di giornalismo d'inchiesta, confermandoli e valorizzandoli nel prossimo palinsesto primaverile, da Presa Diretta a Petrolio fino a Il Fattore Umano. Sarà importante vedere che l'impegno dimostrato oggi si traduca in scelte concrete a tutela dei programmi e dei giornalisti che li realizzano. Se questo non avverrà per quanto ci riguarda sarebbe opportuno che i consiglieri facessero un passo indietro". NON è avvenuto e non ci sono tracce che possa avvenire. E allora che facciamo? Aspettiamo che Rossi&C “faranno sapere”???

Infine, per carità di Patria, stanchezza e noia, non ripetiamo più di tanto quanto abbiamo scritto sulla riforma Rai e su come l’opposizione si è presentata a questo appuntamento: disordinata, in ritardo e sgangherata. Vincerà Telemeloni? Forse si.   

Veniamo ora alla notizia dei giorni scorsi sulla BBC. Il “mood” dei servizi giornalistici nostrani appariva tutto teso a dimostrare che l’autorevolezza, l’imparzialità e l’indipendenza dell’informazione televisiva pubblica inglese sia minata da faziosità e manipolazione (ovviamente, per mano dei soliti "commmmunisti") . In particolare, il problema è stato svelato da un “consulente”, certo Michael Prescott sul periodico The Telegraph. Chi è costui e a cha area appartiene il giornale dove ha pubblicato l’articolo contro la BBC? Non è difficile trovare informazioni sulla sua “storia” professionale: tra le tante questa ci è sembrata la più interessante: https://www.facebook.com/novaramedia/posts/bbc-advisor-michael-prescott-whose-bias-complaints-helped-topple-two-of-the-broa/1352695502895258/. Basta leggere e si può comprendere molto. Poi, The Telegraph è notoriamente un giornale di destra, conservatore e antieuropeo, e non ha mai mancato di schierarsi contro la BBC. Anche in Gran Bretagna il 2027, come in Italia, si dovrà rinnovare il loro Contratto di servizio e il punto centrale sarà l’abolizione dell’attuale canone. Sul Tempo.it leggiamo “Tagli ai finanziamenti pubblici per la Bbc dopo la modifica del discorso di Donald Trump”. E veniamo, appunto, alla “manipolazione” oggetto dello scandalo.  Anzitutto necessario vederla: https://www.theguardian.com/media/video/2025/nov/10/side-by-side-comparison-of-bbc-edited-trump-speech-from-day-of-capitol-attack-with-original-video e questa è la migliore che abbiamo trovato. Vedere per credere. Ci sono dubbi sul fatto sostanziale che Trump quel giorno, in quelle stesse ore, sostenesse quanto stava succedendo a Capitoll Hill? In soldoni e in sintesi: ci sono dubbi sul fatto che l’attacco alla BBC (Trump sinceramente ringrazia) sia parte organica, progettuale, di un attacco più vasto sul suo ruolo e la sua funzione di Servizio Pubblico? A noi non sembra.

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