lunedì 16 luglio 2018

diciamocela tutta, prendete tempo e leggete con attenzione

Ci siamo (o quasi): entro pochi giorni, ore, si potrebbe risolvere il nodo Cda Rai ma... ma.... ancora non sono affatto risolti i nodi precedenti. Il primo, CdP, è stato rinviato proprio il 18, dopo un breve rinvio che lascerebbe intendere che si potrebbe essere vicini ad un accordo ma ...ma ...

Leggendo i giornali di questa mattina, il Corriere della Sera da i giochi fatti per la Vigilanza a Gasparri (???) altri invece, correttamente, nutrono dubbi sull'intero pacchetto di accordo.

si voterà quindi il 18 alla Camera e Senato??? si potrebbe, sempre che prima, alle 9.30, ci sia l'accordo per i due presidenti delle Commissioni di Garanzia ma ...ma ...

Nel frattempo, sempre su CdS, Milena Gabanelli spiega a tutti cosa dovrebbe essere la Rai prossima ventura ... detto da chi è in corsa per la carica di Presidente è una buona cosa!

e allora, sui candidati, diciamocela tutta: per quanto riguarda gli oltre 200 di Camera e Senato, poco da dire: non si sa su quali criteri verranno posti in votazione. Uno vale uno, ed ogni scarrafone è bello a mamma sua! saranno criteri politici, come sembra, oppure tecnici professionali, come tutti dicono o vorrebbero che fosse? non si sa e quindi tutte le chiacchere giornalistiche stanno a zero !!! O o 0

per quanto riguarda invece i candidati tra i dipendenti Rai, al di la degli altarini scoperti (parentele imbarazzanti) o giochi di alleanze o ritiri dalla corsa, le cose sono molto semplici:

Roberto Natale: grande credibilità istituzionale, esperto, di marcata appartenenza ad area sinistra,
può contare su una solida base Usigrai (stimata intorno al 60-70% degli iscritti = 800-1000 voti) ma paga pegno di essere giornalista, categoria notoriamente poco simpatica al popolo Rai

Gianluca De Matteis Tortora: giovane funzionario, sindacalista a sua insaputa, origini politiche  incerte, teoricamente in pole visti i numeri dei tesserati ai sindacati ma con molti scontenti e malumori. Se anche solo la metà degli iscritti vota potrebbe farcela

Riccardo Laganà: giovane ma navigato tecnico di produzione, da alcuni anni gestisce un sito molto attivo ed ha un rilevante numero di lettori (molti esterni alla Rai) capace e alquanto esperto (conta su una base elettorale diffusa anche nelle sedi regionali, nella Direzione Produzione è noto)

Stefano Ciccotti: autorevole e potente ex AD di Rai Way ed ora CTO, di consolidata esperienza manageriale (unico tra tutti i candidati), non molto noto al grande pubblico Rai, può contare sull'appoggio Adrai (diviso) e su quanti sono consapevoli delle sue capacità.

Lorenzo Mucci: non pervenuto, era considerato una buona opportunità con molti votanti in Produzione ma poi è andato in ferie. Dicono sia propenso al ritiro e all'accordo

Roberta Enni: stamattina un giornale la dava in pole, solida storia aziendale, marcata politicamente a sinistra, molto forte, donna impegnata e conosciuta. Potrebbe essere una sorpresa per il gran numero di donne in Rai.

Maurizio Fattaccio: dirigente esperto di finanza, sostenuto da una sigla sindacale forte ma non quanto basta, pochi numeri. Anche di lui si ritiene che possa convergere verso un altro dirigente

degli altri candidati parleremo in una prossima puntata

Di nessuno è possibile anche solo immaginare quanti i voti potranno ottenere. Non esistono sondaggi di nessun tipo, solo macchiavelliche ed elucubrate previsioni, tutto si giocherà sulla base di pochi voti ... espressi sotto l'ombrellone con il voto on line.

AUGURI a tutti

bloggorai@gmail.com



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