Vale la pena raccontare “piccole storie ignobili”? forse che si ... forse che no. Andiamo avanti con il forse che si: è la somma delle piccole storie con la quale si compongono e leggono le grandi vicende.
Allora, ieri Repubblica
fa uno scoooppino … ino ... ino e pubblica un pezzo, a firma della solita bene
informata Giovanna Vitale, con il titolo “Assunto a Rai Pubblicità il “genero”
di Marano”. Per chi non lo sapesse, Antonio Marano è l’attuale presidente Rai pro
tempore o anziano che dir si voglia, ovvero ricopre quell’incarico perché la Vigilanza
non riesce a riunirsi per ratificare la nomina che la maggioranza vorrebbe in
capo a Simona Agnes. Tutto molto torbido, ai confini della legittimità: lui, seppure
pro tempore, è stato nominato presidente di Confindustria RadioTv e lei,
seppure consigliera semplice, è stata nominata nel Board dell’EBU. Tutti hanno taciuto.
La vicenda della presidenza va avanti da oltre un anno e il problema non sembra
scuotere più di tanto.
Fatto sta che in questo articolo si legge che “ … Quello
che però non si sapeva almeno affinché l'indiscrezione non ha cominciato a
circolare mandando in fibrillazioni piani alti di Viale Mazzini è che il prode
ex direttore di Rai 2 non si è limitato a esaudire le richieste della sua
vorace famiglia politica ma ha pensato molto, e anche bene, alla sua famiglia
naturale attento in particolare alle sorti del fidanzato della figlia assunto
in una delle società controllate dall'emittente di Stato” … “Subito informato l’AD
della capogruppo Giampaolo Rossi è andato su tutte le furie per motori per
motivi di opportunità innanzitutto Marano e il presidente facente funzione non
funzionare qualsiasi”. Se non che, ieri mattina, a margine del Cda, è
stata diffusa una nota dove si legge che “quanto riportato dall'articolo
in oggetto, è da ritenere non attendibile nella ricostruzione e quantomeno
diffamatorio nella titolistica del pezzo giornalistico. Per questo sono a
richiedere un audit extra piano volto a verificare e asseverare il rispetto
delle procedure aziendali e la correttezza delle relative condotte”. Fenomenale!!!
Pagheremmo volentieri il caffè a chi ha scritto questo testo. È stata inventata
una categoria di articoli che ci era ignota: l’attendibilità. In genere un articolo
o contiene una notizia o non la contiene. Può succedere che la notizia sia
falsa oppure inventata di sana pianta ma difficile definirla “non
attendibile”. Il diretto interessato invece se ne guarda bene da scrivere
chiaro e tondo che la notizia è falsa o inventata e magari minaccia una querela.
Salvo poi aggiungere, con un raro avvitamento linguistico, che ci sia un problema
di “titolistica” che lo stesso correttore automatico del Pc fatica a
riconoscere come termine. La perla di saggezza finale si raggiunge quando
Marano invoca un audit, ovvero una indagine interna: guarda caso che la
Direzione Internal Audit è affidata proprio alla sua responsabilità cioè come
dire che Marano indaga su Marano quando invece il Codice Etico Rai
prevede che queste “segnalazioni” siano di competenza del Collegio Sindacale. Ci possiamo consolare: tra poco di questa
storiella nessuno saprà più nulla: “faranno sapere”.
Andiamo avanti e chiudiamo la giornata di ieri del Cda con
un gioiello di famiglia ripescato dal vecchio como’: è stato approvato “People
25, un progetto strategico che mette insieme formazione, innovazione e
sperimentazione editoriale per valorizzare le risorse interne e a tutela dei
format autoprodotti". Accipicchia, che felicità: un clamoroso ritorno al
passato di “Serra creativa” dell’ormai lontano 1999 grazie a quel genio
paladino del Servizio Pubblico di Celli, il padrino della “esternalizzazioni”. Dopo
di che ci sono stati altri esperimenti “creativi” compresa una magnificente apposita
“Direzione Nuovi Format” insediata nel 2020. Se qualcuno ha notizie di
cosa ha prodotto può scrivere alla nostra mail. Ne terremo conto.
Morale della favola, che gli vuoi dire a questo Cda? Che gli
vuoi dire a questi consiglieri?
Forse, forse, qualcosa lo potranno dire i partiti di
opposizione che, come vi abbiamo anticipato ieri, oggi si incontreranno per
mettere in piedi una “forte” iniziativa parlamentare. Ci riusciranno? Bloggorai
è pessimista a priori. Da quello che abbiamo intuito, c’è malumore in giro
interno ed esterno. Interno tra i partiti ed esterno verso i consiglieri di Majo
e Natale. I fantasmi del passato, a volte, ritornano. “Vedremo… vedremo …”
disse il cieco mentre osservava l’orizzonte.
bloggorai@gmail.com

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