Oggi il convento giornalistico
passa acqua e zucchero e allora ci accontentiamo di tre noterelle a margine.
1) Marco Antonellis per Dagospia ieri
ha riportato : ” Nel frattempo si vocifera di possibili incontri tra l'Ad
Salini e i vertici del Mise per il parere sul piano industriale: c'è chi dice
sia in dirittura d'arrivo (con tanto di "osservazioni") … ”Bene!!!
Meno male che c’è chi dice .. e chi sarà mai che lo dice? Come al solito, spesso si è più interessati a
sapere chi dice o scrive piuttosto di cosa si scrive e, in questo caso, il cosa
è decisamente interessante. Si legge che
il Piano potrebbe contenere “osservazioni”. Come? Il MISE, fino a prova
contraria, secondo quanto prescritto dal Contratto di Servizio, potrebbe al più
determinare la “coerenza “ dello stesso Contratto conil Piano. Tant’è che … si
dice (per quanto abbiamo potuto verificare con un paio di telefonate) che sia pronto un testo con una
frase rilevante: “Il piano Industriale non appare incoerente”. Rimane un tema
che “i possibili incontri tra AD e Mise” non risolve: chi firma e quando se il sottosegretario alle TLC non è stato ancora nominato? E,
inoltre, quali sarebbero le presunte “osservazioni” contenute nel dispositivo? Se
si tratta di note di indirizzo è una questione, se si tratta di merito e tutt’altra
questione. Per quanto ci risulta, questo tema sembra essere assai delicato, in particolare per quanto riguarda particolari disposizioni del Contratto.Che ci siano diverse obiezioni di merito è noto e non è un caso che
quando i due consiglieri Laganà e Borioni hanno votato contro e hanno rilevato che
“sull’approvazione del piano graverebbero forti dubbi non solo quanto al rispetto
del contratto di servizio…” Staremo a
vedere.
2) volete sapere qualcosa di più
su cosa, come e quando potrebbe cambiare qualcosa nella vicenda del Presidente
Trump? Ieri sera era possibile avere un ottimo contributo: vedere su La 7 il film di
Michael Moore con il suo Fahrenheit 11/9. Complimenti, non sarà
un emittente di servizio pubblico ma spesso e volentieri, sul piano dell’informazione,
svolge un compito ineguagliabile.
3)Emilia Costantini sul Corriere
della Sera intervista Renzo Arbore e già il titolo è tutto un programma: “Io
non amo questa Tv” e detto da lui che certamente se ne intende pone qualche
riflessione. Come si racconta il Paese, in che modo il Servizio Pubblico
accompagna la narrazione di quello che succede intorno a noi, con gli occhi
rivolti non solo alle generazioni over qualche cosa (50…60 – 70 – fate voi) non
è dato sapere. O meglio, purtroppo è
chiarissimo e mette in forte discussione la mission del servizio pubblico
proprio nei suoi pricipi fondamentali: educare, informare e divertire ( ooopppssss…lapsus
..quella è la BBC). Il programma di Arbore, in onda questa sera su Rai Due,
ancora una volta è una lode ai bei tempi che furono, quando nonna filava la
lana. Come la nonna del Corsaro nero.
bloggorai@gmail.com
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