Non è ben chiaro per quale motivo la convocazione dell’Assemblea dei soci TIM di oggi pomeriggio suscita tanta attenzione e sopratutto cosa riguarda il tema di nostro interesse, la Rai. Dopo averci pensato e ravanato nei nostri archivi e rovistato nella (ben poca) memoria residua qualcosa è venuto fuori.
Mettiamo sul tavolo un po’ di tessere sparse. TIM da tempo è in difficoltà di varia natura e gli azionisti francesi di Vivendi stanno “attenzionando” il suo amministratore delegato, Luigi Gubitosi, vecchia conoscenza di Viale Mazzini. Tra i tanti problemi che riguardano il colosso telefonico nazionale c’è il tema della rete unica, da tempo impantanato e rimasto al palo del famoso “memorandum” dell’agosto dello scorso anno durante il Governo Conte2. La rete unica ha grandi riflessi nel mercato delle telecomunicazioni superflui da ricordare e, ovviamente quanto indirettamente, si riverberano pure su Rai sia in quanto azionista di maggioranza di Rai Way, sia specificamente nei confronti della quotata di Viale Mazzini. Il Governo su questo argomento finora è stato molto ondivago seppure ha espresso la posizione di mantenere una quota di controllo della costituenda società AccessCo in mano pubblica, cioè il contrario di quanto era nelle intenzioni di TIM che poneva la condizione del 51% in suo possesso. Fatto sta che, ad oggi, di rete unica non si vede traccia.
È successo questa mattina che il Corriere della Sera ha dato corpo ad una voce che da alcuni giorni stava circolando: per far fronte ai pruriti dei francesi (vivamente insoddisfatti, vedi anche come andata con DAZN) si sarebbe manifestato l’interesse di KKR, fondo americano di enorme levatura, all’acquisto di TIM attraverso un Opa totale. La società ha fortissime attenzioni in tutto il perimetro europeo dell’editoria (tanto per dare un’idea, controlla i tedeschi del gruppo Springer), delle Tlc e dell’IT. Il passo successivo alla divulgazione della notizia, e siamo a queste ore, è stata la richiesta la convocazione dell’Assemblea di TIM per predisporre una riposta.
Da tenere in debito conto che KKR è già azionaria del 37% di FiberCop, la società del gruppo TIM che dovrebbe confluire nella società della rete unica. Leggiamo sul sito di Repubblica.it : “…Ma Kkr, prima di depositare una formale manifestazione d'interesse, avrebbe ricevuto rassicurazioni da Palazzo Chigi (che fa trapelare di seguire attento l'evolversi degli eventi). Il governo avrebbe dichiarato la sua neutralità nei confronti dell'operazione perché Tim è una società a controllo privato. Più avanti, se la proprietà passerà a Kkr, il governo potrebbe stabilire delle condizioni senza spingersi fino al veto. In particolare, il nostro governo si pone il problema della rete di cavi di Tim”. Già, il Governo sarebbe neutrale e di Golden Power, al momento non se ne parla.
Ora, questo Blog non si occupa gran che di finanza ma solo un tantinello di cosette Rai e allora alcuni tasselli del puzzle si avvicinano. L’acronimo KKR ci ha risvegliato un frammento di memoria e ci ha riportato ai tempi della quotazione di Rai Way (2014) e dell’ OPA da parte di Mediaset avvenuta l’anno successivo. Si tratta di soggetti molto distinti tra loro in questa vicenda ma c’è un filino comune. A quel tempo a gestire l’Azienda Rai c’era Luigi Gubitosi come direttore generale, lo stesso che ora e da tempo dirige TIM (https://www.gruppotim.it/it/gruppo/organizzazione/amministratore-delegato.html ) . Ora, cercando e spiluccando su KKR cose si viene facilmente a scoprire? Che la dirige un certo generale David H. Petraeus (https://www.kkr.com/our-firm/leadership/david-h-petraeus e questo signore di cosa fa parte? Di una certa organizzazione che si chiama Trilateral Commission (leggete il suo CV). Cosa è questo onoratissimo think tank e chi ne fa parte del board italiano? Anzitutto guardate questo video del 2016 https://www.youtube.com/watch?v=osAOCzCZFM0 . Poi, se andata a cercare sul sito ufficiale trovate questo elenco: http://www.trilaterale.it/Elenco_Soci_TC_Gruppo_Italiano_settembre2020.pdf . ATTENZIONE: non siamo in grado di verificare se il sito è aggiornato e se le cariche sono ancora in vigore.
Leggete da soli e fatevi un’idea. Poi, magari, fateci sapere.
Todos caballeros … “è la finanza ..bellezza …” ci mancherebbe altro. Restiamo a vedere. Rimanete sintonizzati.
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