Nando, meglio noto in zona Prati Mazzini come "er Caciotta" da qualche giorno è costretto a vendere cicoria al posto della solita buona erba.
Risultato: qualcuno ha i pensieri leggermente affumicati. Difficile, altrimenti, spiegare e capire cosa succede da quelle parti.
Invece in RAI tutto sembra chiaro. Infatti, abbiamo la prova che l'AD è stato scelto bene: un vero uomo di spettacolo. Il clima di attesa che ha creato per comunicare le nomine è senza pari. Meglio che andare al cinema. Al momento in cui scriviamo, dopo aver constatato che i giornali di oggi hanno perso la RAI dal radar, non sappiamo ancora se Salini è venuto a miti consigli come forse gli ha suggerito Foa quando lo ha chiamato un'attimo fuori dal Cda per fargli capire l'andazzo oppure sta meditando l'atto di forza per certificare la sua esistenza in vita.
In ogni caso, quale sia la scelta a poche ore dall'appuntamento di domattina, il quadro che ne esce è fosco.
Ci dice un autorevole ex collega "in RAI non esiste il verbo coniugato al futuro quello che si vuole fare o avviene subito o forse, mai più ". Chi vi scrive conosce bene il tema: per anni (epoca Di Russo ) gli si diceva: la tua lettera di nomina è nel cassetto ma, occorre aspettare... non è il momento... la lettera è rimasta nel cassetto.
Pare di capire che, comunque vadano le cose, nomine si o no e vedremo quali , la crisi di immagine, credibilità e legittimità di questa governance è prossima al collasso.
Foa e Salini , forse, lo hanno intuito.
La domenica è lunga, magari forse, chissà...entro stasera si potrebbe sapere qualcosa. Basta attendere, è gratis.
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