Come era facile supporre, quanto successo in Vigilanza ha segnato un solco non facile da aggirare. Ha segnato, inoltre, un deciso cambio di passo tra gli equilibri generali delle forze politiche in campo e, a seguire, nei corridoi di Viale Mazzini. Erano annunciate nomine in Cda di ieri, anche se non gli competono (l'AD deve solo riferire, non ottenere il voto), che non sono avvenute. Troppa tensione. Gli stessi tempi sono oggetto di trattativa: il M5S ha chiesto che queste dovessero avvenire prima della competizione elettorale del 25 maggio, a tassi invariati, mentre la Lega sul punto fa melina e attende quanto potrà uscire dalle urne.
Prosegue la tensione sul tema RaiMovie. Quanto sostenuto da Salini in Vigilanza non solo non ha avuto riscontro sulla stampa (ha sostenuto che i film in Tv aumenteranno) ma non ha nemmeno convinto nessuno.
La Santa Pasqua è alle porte ...
Nessun commento:
Posta un commento