La prima, come abbiamo scritto ieri, è stata inviata all'AD Salini, al presidente e a tutto il Cda, dove si chiede, giustamente, l'applicazione di criteri uguali e trasparenti per tutte le nuove nomine che dovranno essere fatte. Nada, nisba, niet ... nessuno ha saputo nulla ... Forse Laganà ha sbagliato buca della Posta o forse nelle redazioni la posta arriva sempre in ritardo ... Per tutta risposta, ancora ieri, su Repubblica, abbiamo letto il titolo "Di Maio vuole un esterno al Tg1..." . La collega, invece di gridare allo scandalo e chiamare i Carabinieri, la Croce Rossa, la Protezione civile cosa scrive ? un pistolotto senza limiti in lode del possibile candidato pentastellato... non si sa mai ... dovesse veramente essere nominato ... da non credere ... rassegnatevi ... e poi si dice che tra Di Maio e la Repubblica non corre buon sangue !!!
Stesso trattamento è stato riservato alla fondamentale lettera che ieri il Presidente Foa ha scritto ai dipendenti Rai. Memorabile!!! in tanti decenni di storia di Viale Mazzini non si mai letto nulla di simile ! e infatti, anche in questo caso, nessuno ne ha saputo nulla!!! Non una parola su "La nomina a Presidente è un riconoscimento straordinario, tanto più che è giunto inaspettato. L’ho accettato anche e soprattutto perché accompagnato da motivazioni non politiche ma esclusivamente professionali." Come pure "Per questo, nel proiettarsi verso il futuro, non bisogna compiere l’errore di trascurare il presente o di dimenticare il proprio passato, le proprie origini, i propri valori." per poi concludere con una perla di rara saggezza: "Abbiamo tanto da fare. Dovremo muoverci tra tradizione e innovazione, tra l’innesto di nuove, indispensabili figure professionali e la valorizzazione delle risorse interne".
Ad essere al posto di tanti lavoratori Rai ci sarebbe da essere preoccupati, anzitutto perchè nessuno all'interno ci aveva mai pensato prima, poi perchè suona tanto minaccioso.
Si racconta sempre di Ettore Petrolini fischiato durante una sua rappresentazione a teatro. Interrompe lo spettacolo e, rivolto allo spettatore in galleria autore del disturbo, lo apostrofa: Non ce l'ho con te ...ma con quello che ti sta accanto e non ti butta di sotto".
Comunque, teniamoceli buoni Salini e Foa, perchè come spesso è successo, al peggio non c'è mai fine ... non si sa mai ....magari come sostiene anche qualche nostro lettore ... potranno anche fare qualcosa di buono. Auguri ... anzitutto alle Poste italiane.
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